2011 Remake volo su Pola

 26 giugno 2011, un nuovo remake di Fly Story

da Casale Monferrato

FLY STORY ha in programma per il 2011 una serie di voli dannunziani sui Balcani: il primo sarà quello su Pola. I piloti  partiranno dall’aeroporto di Casale Monferrato per raggiungere Venezia ,punto di partenza del volo storico. Da Venezia seguiranno la rotta ritrovata nel documento scritto da d’Annunzio. In questa occasione FLY STORY non lancerà messaggi con volantini essendo un volo per lo studio della rotta. Si preoccuperà di valutare l’effettiva rotta storica , di documentarla attraverso un attento reportage fotografico e video. Visto il grande interesse per le città vicine della ex Jugoslavia, propone fin da ora  gemellaggi con queste città allo scopo di trasformare anche storici voli di guerra in voli di pace e cultura.

Eja, eja, eja! Alalà! era il grido di incitamento  della squadriglia aerea , d’Annunzio lo coniò proprio per il suo volo su Pola modificando l’hip hip urrà utilizzato dai piloti precedentemente. 

“Compagni, questo grido barbarico non s’addice a bocche italiane. D’ora in poi il nostro grido sarà l’alalà con il quale Achille aizzava i cavalli alla battaglia e l’hip sostituito con l’esclamazione latina eja. Dunque per l’Ala d’Italia, Eja, eja, eja! Alalà!”.

One Response to 2011 Remake volo su Pola

  1. paolo sabatini says:

    Ricostruzione errata .
    Sembra ignoriate o che vi siate completamente scordati del valorosissimo Capitano Guido Taramelli , cui è intitolato l’Aeroclub di Bergamo , ed il suo ruolo anche nella creazione del grido di battaglia dei piloti , condiviso proprio con D’ Annunzio , e per il quale Taramelli il poeta combattente aveva appunto creato la nuova parola “Alalasio” in quanto creatore con lui dell’ “Eia Eia Eia Alalà” la cui prima forma era Heu Heu Heu Alalà.
    Alalasio era per questo il soprannome del Cap. Guido Taramelli , protagonista di oltre 80 missioni di bombardamento , ideatore e realizzatore del primo volo con bombardamento notturno nella notte ” illume” tra il 25 e il 26 Giugno del 1917. Rifiutò l’avvicendamento e il trasferimento dal fronte alla Malpensa e continuò a combattere volando fino alla fine della guerra.
    Fu l’ideatore del primo bombardamento a luce stellare nel mondo.
    Nacque a Bergamo il 21 ottobre del 1895 e morì in un incidente aviatorio a guerra finita al Venezia il 12 giugno 1919 .

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